mercoledì 30 dicembre 2009

Trasformiamo una sequenza di immagini in PDF

Una delle cose che Ubuntu fa in modo nativo è la trasformazione delle immagini.
Qui si trova un riferimento.

La libreria è installata di default ed è possibile, tra le altre cose, generare un pdf da una sequanza di immagini scannerizzate. A tale scopo usare il comando
convert *.jpg documento.pdf
è possibile generare un PDF di tante immagini (sempre che le dimensioni siano di 1 pagina)

martedì 29 dicembre 2009

Google Earth

Dopo aver preparato il nuovo netbook per il ragazzo, ho pensato che per la geografia non c'è niente di meglio di Google Earth.
Fortunatamente adesso c'è anche una versione linux pacchettizata Debian che si installa liscia.
Qui potete trovare le istruzioni.

In pratica su va sul sito, si scarica e si lancia.

Non ho riscontrato il problema sulle libcrypt segnalato, ma ho notato che QT fa un po' di casino con gli overlay e quindi suggerisco di disabilitare subito il suggerimento iniziale.
L'installazione ha in effetti dato un piccolo errore ma comunque il sw è utilizzabile.

L'altra cosa che non si dice nel tutorial di cui sopra è relativa alla creazione dell'icona che la mette in Internet e non in education; inoltre crea anche una icona sul desktop ma non è perfetta (devi mettere la grafica corretta).

Interessante ho trovato il modo di installare il bin: apri file con altra applicazione e indicare sh.
Molto più semplice della shell con comando analogo.

Invece una cosa che non mi piace affatto è dove si fa l'installazione del sw, nella home dell'utente; una vera porcata. Almeno nella "/opt" (non ho provato con i diritti come va a finire).

Segnalo questo link che non ho provato ma che mi sembra migliore.

giovedì 24 dicembre 2009

Guardare i DVD

Come sapete una delle cose eleganti di ubuntu è la capacità di scaricare codec multimediali all'abbisogna.
Però per vedere un DVD la cosa richiede un intervento esplicito dell'utente; infatti qui entra in ballo la proprietà intelelttuale del crypt dei DVD e Ubuntu non vuole immischiarsi anche per non pagare royalities relative.

Tuttavia qui è possibile trovare le istruzioni per farlo: installare una libreria e lanciare uno script da terminale.

Poi si può rippare un DVD (farne un DiVX) con le istruzioni che troviamo qui.

martedì 22 dicembre 2009

file bloccato da un processo? sblocchiamolo

Se sorge l'esigenza di vedere quale processo (magari zombie) sta bloccando un file da terminale si fa lsof
Quindi in base all PID del processo lo si uccide
kill -9

Attenzione a cosa si fa fuori ...

sabato 28 novembre 2009

Un pesce di nome Wanda

Wanda è probabilmente l'applicazione che meno avevo considerato che però riscuote sempre un discreto successo.

Wanda si presenta come una applet del pannello che se la clicki ti risponde con un motto (è detta infatti anche "pesce motteggiatore").

Se si volgiono i motti in italiano si va su Synaptic e si cerca fortune-it (la versione "off" ha anche commenti offensivi) e la si marca per l'installazione.
Se si vuole contribuire (teoricamente visto che forse non si aggiorna più il file) basta mandare il motto per mail a fortune-it@fortune-it.net come indicato sul sito relativo.

In questa pagina viene date tutte le informazioni per crearsi un file ad hoc.

L'applicazione ha anche un "eastern-egg": ALT+F2; free the fish, che libera il pesce sullo schermo.

Have fun!

Evolution - mon amour

Rileggevo della migrazione E->TB.
Ora comincio ad avere un po' le idee chiare visto che la cosa è successa diverse settimane fa.
Evolution è sicuramente caratterizzato da un bel po' di crash, peraltro cominciati con la 9.04.
Però le funzioni sono decisamente più comode e integrate (internamente e nell'ambiente) rispetto a TB che devo dire non mi sembra particolarmente ergonomico.
Sicuramente TB è più diffuso (non ho dati a riguardo ma vedo nel mio circondario) ma secondo me E è superiore.

Al momento però con E non riesco (vanno in errore) a integrare le funzioni di Google Calendario e Contatti, che mi sono necessarie per il telefono Android. Se e quando migrerò alla 9.10 staremo a vedere.

Mettiamo i sensori HW sui pannelli

Una cosa che mi ha sempre colpito delle distribuzioni linux è la loro capacità di monitorare lo stato della macchina, seguendo i più strani parametri.

La installazione base mette a disposizione una applet per i pannelli per "Monitorare e controllare" la frequenza di clock della/e CPU; ma se la provate di solito non va.

Per sbaglio qui ho trovato le semplici istruzioni relative che di sotto sintetizzo:
  • sudo apt-get install powernowd
  • sudo powernowd
  • sudo dpkg-reconfigure gnome-applets (per configurare la applet, ma forse non è necessario)
  • aggiungete le applet e variatene i parametri.
Spettacolare!
Da provare quando va l'encoding dei video!

Un altra cosa che volevo vedere era la temperatura, ventole, ...
E l'ho trovata sempre da quelle parti.

Vi è una sequenza di comandi da eseguire:
  • sudo apt-get install lm-sensors (installa sensori)
  • sudo sensors-detect (sempre yes, attento all'ultima!)
  • sudo apt-get install sensors-applet (installiamo la applet)
  • sudo /etc/init.d/module-init-tools (carica i moduli)
  • sudo sensors -s (carica i moduli nel kernel)
  • sudo sensors (per controllare le misure)
  • sudo dpkg-reconfigure gnome-applets (serve?)
  • aggiungete le applet e variatene i parametri.

Per poter gestire tutto senza occupare troppo spazio ho messo tutto in un cassetto sul pannello principale.

24 Nov 2009: D day

Con oggi ufficialmente si entra nell'era Linux.
Presentazione "ufficiale" di Ubuntu K-Koala 9.10 ai futuri utenti.

giovedì 5 novembre 2009

Migriamo da Evolution a Thunderbird (II)

Il primo problema è importare le mail nelle cartelle locali.
In pratica ho scoperto che entrambi utilizzano uno standard mbox ma lo usano in modo diverso.
Sapendo questo si scopre che è possibile copiare i file in modo intelligente.
Dettagli si possono trovare qui.

E' un po' lungo ma alla fine funziona.
L'unica cosa è che le mail a questo punto appariranno tutte come "da leggere" e quindi un po' di informazione in realtà si perde.


Diciamo che alcune funzioni di E. sono ben fatte, mentre altre in TB sono migliori.

TB ha le cartelle preferite, indispensabili (vedete qui)

Inoltre richiede una modifica alla configurazione di gnome per la "invia a" che non funziona bene come in E. (non funzionano i file multipli e lo zippone): con lo gnome conftool arrivare alla chiave "/desktop/gnome/url-handlers/mailto" e modificare il comando "evolution %s" con "thunderbird %s"

Un altra cosa che non mi piace è che TB riconosce nome e cognome, se scrivi solo il cognome non telo riconosce.

Per integrare le notifiche con le nuove librerie di ubuntu 9.04 serve un plugin ad hoc di TB che richiede di installare le libnotify-bin da Synaptic.
Bisogna ricordarsi di disattivare le notifiche di TB.


Mi piacerebbe in tal senso che anche l'Indicator Applet integrasse TB, al momento non è possibile.

Migriamo da Evolution a Thunderbird (I)

In questi giorni di aggiornamento alla 9.10 (non ancora installato) ho pensato bene di abbandonare il mio treo e passare a un cellulare Android (Samsung).
Questo ha richiesto necessariamente che migrassi i contatti e il calendario su google.
Dopodichè nulla più mi teneva legato a Evolution (e i suoi frequenti crash) e quindi ho migrato anche la posta (ma questo sarà oggetto di altro post).

Esportare contatti su file (vCard e iCal) e reimportarli con i tool di google è stato abbastanza semplice.
Bisogna solo ricordare che ogni "cartella" genera un file diverso, quindi è una operazione che deve avvenire a stadi.

Evolution potrebbe funzionare anche con i contatti/calendario su google ma nonostante abbia seguito le istruzioni e seguito alcuni link (che peraltro anticipavano i problemi) non sono riuscito a farli funzionare.
Questa cosa mi ha fatto perdere un sacco di tempo, e ha comportato una serie innumerevole di crash.

Quindi ho dovuto necessariamente passare a TB.

Innanzitutto è necessario installare, oltre a TB i seguenti plugin:
  • Lightening (per le funzioni di calendario)
  • Provider for google calendar (per sincronizzare il calendario)
  • Google contacts (per sincronizzare i contatti)

La configurazione è piuttosto semplice e non mi dilungo.


Un problema, che rimane ancora aperto è quello collegato a Task (Attività) e Note.
In particolare le seconde non hanno un equivalente che mi permette di sincronizzarle con Android.

martedì 8 settembre 2009

Ubuntu UNR: come è andata a finire?

Alla fine la installazione su mini9 è andata in malora.
Mia figlia preferisce l'interfaccia normale (quella di UNR secondo me va bene per schermi touch) e quindi dovevo switchare e la cosa non funzionava affatto.
Infatti il baco sul desktop-switcher si ripresentava per ogni utente e la cosa non era gestibile (o meglio non mi piaceva affatto).
Alla fine sul desktop veniva a montarsi in netboo-launcher vuoto ma che impediva l'uso del desktop.

Alla fine ho installato una 9.04 LPIA (Low Power Intel Architecture) dedicata agli ARM ed èp andata liscia: l'installer è a caratteri e non installa tutto (tipo Open Office) ma è andata in fondo senza particolari problemi.
Devi cercarti la ISO dedicata perchè il kernel è diverso (speriamo ci sarà anche per la 9.10).

VirtualBox: e ora?

Una volta installato VBox una buona idea è trovare un posto dove trovare delle immagini almeno dei sistemi free.
Eccolo qui.

Per installare devi aggiungere il VDI nell'elenco (non funziona l'import??)

Per la cronaca per qualche motivo non mi verifica l'upgrade di versione (ne tramite APT ne tramite check dell'applicazione) nonostante abbia il repository configurato.

Una alternativa è utilizzare dei tool che "copiano" le ISO di installazione su chiavetta USB e fare partire da chiavetta: ovviamente devono avere una "LIVE" funzionante.

sabato 5 settembre 2009

Installiamo UNR

Sul mini9 della figlia, siccome MTP per come sotto è solo sulla 9.04, installo UNR.
Ho trovato due problemi grossi.

1) lo switch desktop tra classica e netbook (principale motivo dietro la distribuzione) ha un baco banalissimo, che se passi alla visione classica non carica completamente gnome, o meglio non carica nulla (!!!!!).
In effetti trovo è un baco che è stato risolto, anche se non ancora nei repository che si può risolvere manualmente così (con la tty):
gconftool-2 --set /desktop/gnome/session/required_components_list --type list --list-type=string ["windowmanager","panel","filemanager"]

In questo modo al successivo reboot viene caricato correttamente gnome.

Per la cronaca sopra c'è anche il link alla versione corretta (0.4.6).

2) per qualche motivo non noto è sbagliata la conversione tra la wep-128-passphrase e la wep-40-key, è non si aggancia neanche morto.
Allora devi prendere un pc collegato correttamente e copiare la chiave.
Comunque agganciare la rete non funziona molto bene, ho scoperto che se riavvio si aggancia.
Mah!

Un altro aspetto importante è quello del consumo della batteria.
Con la UNR 9.04 dimezza.
Qui ci sono alcune dritte da provare e qui la distribuzione 9.04 lpia.

giovedì 3 settembre 2009

Aggiornare Ubuntu anche se lui non vuole

Il minidell per qualche motivo che non mi è noto (forse la dimensione dello schermo) quando parte l'update manager della 8.04 non fa vedere i pacchetti e neppure l'upgrade di release; quindi non c'è verso di dare conferma dell'aggiornamento.

Vagolando ho trovato qui delle istruzioni per farlo partire a mano. In particolare
update-manager -d
per lanciare l'update
sudo lsb_release -a
per vedere alla fine cosa c'è sopra.

Proveremo

martedì 21 luglio 2009

Colleghiamo un device MTP

Tutto cominciò con la promozione di mia figlia, che mi chiede un lettore MP3.
Viste le tribulazione con iPod e visto che mia figlia ha un netbook Ubuntu (!!!) cerco una alternativa.
Decido così di prendere un Samsung YP-Q1: bello, funzionale (registra in MP3 dalla radio).

Insomma il problema è che ha un suo client PC (Win) e per vederlo in ubuntu è tutto da provare; anche perchè il supporto dei repository std è la 0.3.0 quando invece la libreria è alla 0.3.6.

Però qui trovo una guida veramente completa che, seguendola passo passo (nell'opzione compilazione manuale) mi porta dritto al punto.

Adesso lo vedo in RhythmBox, provo e vediamo come va a finire

Nota 1.
Nel link trovi anche le istruzioni per montarlo anche come disco; attento che se è montato come disco non lo vedi in RhytmBox.
sudo mtpfs /media/YP-Q1 -o allow_other

venerdì 26 giugno 2009

Gnome-Pilot: situazione intermedia

Allora,
dopo aver instalalto la 9.04 ho potuto notare che NON mi era possibile mettere la gnomeApplet per attivare la sincronizzazione.
in pratica se aggiungo la applet, questa resta invisibile.

D'altro canto funzionava; l'unica cosa che non potevo fare era caricare un file sul palm (che dicono si possa fare draggando il file sull'icona, cosa che a me non ha mai funzionato).

Notavo tuttavia che si aprivano n istanze d gpilotd che mi davano fastidio.
Quindi mi metto acercare e arrivo a scoprire che il bug è noto.

Qui scopro anche come fare a rimuovere le n istanze (pkill gpilotd e solo a una dialog rispondere "ricarica").
C'è anche una pezza per rimuovere il baco da installare (non ufficiale).

Per installare i file sul palm da terminale
gpilot-install-file [--now|--later] [FILE]
Con questo comando ho fatto una utilissima Nautilus ACTion.

giovedì 25 giugno 2009

Immagini di CD: che fare?

Allora,
Ubuntu gestisce benissimo le immagini ISO.
Se hai le imagini in altro formato ci sono appositi convertitori via terminale.

sudo aptitude install nrg2iso ccd2iso mdf2iso

For img (o ccd) to iso: ccd2iso file.img file.iso
For mdf to iso: mdf2iso file.mdf file.iso
For nrg to iso: nrg2iso file.nrg file.iso

Qui si trovano le sitruzioni per montare direttamente le immagini (in modo che si vedano come CD virtuali)

Sempre sull'argomento, parliamo adesso di come generare una immagine per boottare da una pendrive.

Se la immagine è su file IMG, si può usare il tool imagewriter (sudo apt-get install usb-imagewriter)
Se la immagine è su file ISO, si può il tool unetbootin

Sull'argomento delle ISO, aggiungo una informazione interessante.
Con remastersys è possibile costruire delle ISO personalizzate cha permettono la reinstallazione di un ambiente a quello del proprio desktop. la si può trovare qui.

Parliamo di interfacce utente

Devo dire che una delel cose che mi lascia piacevolmente sorpeso di linux è la pretora di interfacce eed addon per personalizzerti il desktop.
Oggi elenco alla rinfusa alcuni strumenti

Cairo e Awn sono delle docking bellissime che possono sostituire il pannello di Gnome (anche se in realtà la notification area non si riesce a sostituire).

Per lanciare le applicazioni si può usare Gnome do (nel repository standard) oppure il più carino Launchy.
Katapult è carino ma dopo averlo provato non l'ho trovato bellissimo.
Di defaul Gnome installa deskbar applet che NON è grafica e ha funzioni simili; il problema di questa si ha che non mostra le scelte in caso di alternative.

Rimuovere vecchi kernel

Ogni tanto Ubuntu aggiorna i kernel.
In questo caso lascia comunque i vecchi kernel per poter (eventualmente) in caso di problemi partire con un vecchio kernel che i problemi non li aveva (grossa figata!).
Questo però comporta che la lista di GRUB cresce ed è "brutta" da vedere (xè in realtà non ci sono motivi pratici validi).

Qui ho trovato delle istruzioni che di seguito sintetizzo.
- Da terminale digitare uname -r per vedere il kernel corrente
- Su synaptic si cercano i pacchetti "linux-image".
- Nella lista così ottenuta selezionare per la rimozione i kernel da eliminare (lasciare sempre il corrente e il precedente).

ATTENTO a cosa selezioni per la rimozione!

mercoledì 24 giugno 2009

Cestino su NTFS

Sulle partizioni NTFS il Cestino non è disponibile di default.
Sembrerà una banalità, ma questo comporta che non puoi cancellare un file ma lo puoi solo eliminare (infatti ti dice "impossibile mettere il file nel cestino, vuoi eliminare?" (o qualcosa del genere).

Vagolando ho trovato un post qui.

In sintesi è sufficiente:
1. creare una cartella sulla root della partizione e chiamarla ".Trash-1000" (1000 è lo user ID)
2. aggiungere in /etc/fstab in corrispondenza della partizione ",uid=1000" nello opzioni di mount.

mercoledì 17 giugno 2009

Guide interessanti

Mentre vagolavo cercando informazioni per AIR.
Qui c'è un tutorial bello corposo.

Ho trovato anche questa interessante guida alla installazione/personalizzazione di ubuntu.

Aggiungo anche questo sito che mi sembra molto utile.

lunedì 15 giugno 2009

Per la prossima volta ..

Evolution che arriva con la 9.04 ha un grosso problema, nel senso che NON fa creare appuntamenti nel calendario.
Dopo essermi deciso ad aprire il bug mi è stato gentilmente segnalato che il bug era not ma era in un meandro (infatti il problema è nella localizzazione italiana del formato ora di gnome ...)
Insomma...
La prossima volta cerca la pagina analoga ...

In questa ricerca ho anche scoperto come fare a riabilitare Ctrl-Alt-Backspace volutamente disabilitato (!!!)

martedì 9 giugno 2009

VirtualBox

Da quando VMware mi ha abbandonato, circa 6 mesi fa, sono passato a virtualbox che, pur essendo meno performante soddisafa abbondantemente le mi esigenze.

Da allora si sono succedute almeno 3 versioni (in questi giorni è in rilascio una 4a minor).

Oggi è possibile importare un VM tra 2 installazioni.
Sono disponibili le directory condivise

L'unica cosa che fa ancora casino è il supporto USB per le macchine virtuali.
Dicono che la cosa sia voluta (smonterebbe gli HD senza dirlo creando danni...)
Comunque qui di seguito alcuni link utilissimi
link1
link2

Il secondo in particolare fa una sintesi di due guide perchè nel prima manca un pezzettino, ma la prima è completissima per il resto (in particolare la storia del repository).

Gestire i fonts in Linux

Mi si poneva il problema di installare i fonts standard MS su Ubuntu e quindi mi sono imbattuto in questo aspetto di Ubuntu decisamente gestito male.
Per vedere la lista dei font ho usanto Fonty-Pyton o Specimen.
Ricorda che i TTF sono in "/usr/share/fonts/truetype"

I font MS-core si possono installare via apt dopo aver abilitato il repository "multiverse"
sudo apt-get install msttcorefonts
(in questo modo ti trovi fonts come Arial)

Se invece vuoi installarti un font che trovi su internet:
Scaricare il file TTF
Copiare (come sudo) i file in /usr/share/fonts/truetype
Riavviare X
(questo passaggio potrebbe essere sostituito digitando da terminale il comando
fc-cache -f -v
)

Una alternativa è creare una dir ".fonts" nella home, copiare lì i file e riavviare.
In questo modo i file li può usare solo l'utente in questione.

Aggiornamento:
Qui soluzione più elegante.

gparted + nfts

Di default (dalla 8.04) gparted non è più in grado di formattare una partizione NTFS.
per risolvere questo problema è sufficiente installare una applicazione apposita mediante apt: ntfsprogs

Pidgin - cose nuove

Con la 9.04 c'è un nuovo sistema di notifiche che con pidgin diventa un incubo.
Per renderlo umano, andare sulla lista dei plugin, cercare libnotify, configurarlo come si preferisce (deselzionare utente connesso e disconnesso).

Altra cosa interessante per PIDGIN è la cifratura
sudo apt-get install pidgin-encryption
Questo è un plugin e lo si può configurare nella lista dei plugin

Il tasto centrale del mouse

Mi piacerebbe trovare documentazione a riguardo ma ...

Comunque
- su terminale il tasto centrale implementa il "copia" del testo selezionato
- su Nautilus apre la directory in altra finestra
- su Firefox, invece implementa apri link in altro TAB

AGG. 28/6/2012
- su Nautilus con drag, opzioni di copia (con collegamento)

Nautilus Root

In altro post ho parlato di script nautilus.
Tra questi ne avevo fatto uno per aprire come root una directory.

Beh, in realtà c'è un plugin di Nautilus che lo fa, attraverso apposita voce sul menu contestuale

sudo apt-get install nautilus-gksu

giovedì 5 marzo 2009

Configurare Samba

La configurazione di SAMBA è da curare con particolare attenzione:

Installare l'utility SAMBA (non gSamba) che non è nei default e viene installato in Amministrazione/Samba
Qui settare preferenze/impostazioniServer e mettere il gruppo interno

Quindi evidenziare nel menu Strumenti di sistema/Editor della configurazione
Qui settare in system/smb/workgroup (così quando chiami le condivisioni è settato di default

La prima volta che crei una condivisione su un disco NTFS, aggiungere (sudo) la linea "usershare owner only = False" alla sezione [global] del file etc/samba/smb.conf.

Spostare EVOLUTION

Evolution NON deve essere spostato con la Home.
Ha un suo tool molto efficiente di importazione/esportazione di tutto.

Bisogna però fare attenzione a 2 cose:
1) si duplicano tutti i dati PIM dopo che sincronizzi
2) non importa le firme; o meglio sembra di sì ma in realtà i file li lascia sul vecchio PC, quindi devi eliminarle e ricrearle

Treo680 e 8.10

Nella 8.10 il modulo per il treo non è necessario.
Bisogna però ricordarsi di indicare Cradle/USB nel modulo di configurazione del pilotSync